Sabbia dorata e mare cristallino a Pescoluse Salento
Pescoluse Salento è uno dei posti più frequentati e desiderati di tutta la Provincia di Lecce. Rinomata per la distesa di sabbia bianca e finissima. Per i suoi bassi fondali e gli isolotti che emergono dalle limpide acque. Inoltre, le sue dune sono ricoperte di una ricca vegetazione spontanea di acacie e gigli bianchi.
E’ come vivere un’esperienza alle Maldive, precisamente, alle Maldive del Salento. Infatti, Pescoluse è incantevole come le spiagge esotiche più lontane.
Ed è proprio per questo motivo che le marine della Città di Salve – tra i paesi e borghi del Salento più famosi della Provincia – hanno ottenuto dal 2004 al 2007 e nel 2010 il prestigioso riconoscimento delle 4 VELE della Guida Blu di Legambiente e la Bandiera Blu della FEE a partire dal 2009.
Dal 2013, Pescoluse nel Salento è inoltre premiata anche come Bandiera Verde. Cioè, come spiaggia adatta ai bambini. Infatti, l’acqua bassa e pulita vicino alla riva, la sabbia per costruire castelli e torri ed i giochi per bambini la rendono perfetta per le famiglie.
Inoltre, la presenza dei bagnini sulle torrette di guardia costiere garantiscono la sicurezza dei bagnanti. Non mancano gelaterie, pizzerie, locali per l’aperitivo e spazi per lo sport nelle vicinanze. Difatti, sono queste le caratteristiche della località premiate dai pediatri, circa mille, coinvolti nella ricerca.
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Pescoluse: un’esperienza da vivere dall’alba al tramonto
Una giornata tipo in questi 4 chilometri spiaggia che da sempre i turisti chiamano le Maldive del Salento, non significa solo mare. Si può iniziare con una bella corsa in riva al mare per gli amanti del jogging. Oppure con una semplice passeggiata, immergendo i piedi nell’acqua ancora fresca e limpida del mattino.
Per gli amanti del trekking, invece, si possono percorrere i 4 chilometri delle Maldive del Salento, che vanno da Torre Pali fino a Posto Vecchio. Passando attraverso leggende, torri costiere, bacini e canali di bonifica, reperti archeologici e tanto altro ancora.
Infine, al termine della giornata, si apre lo scenario mozzafiato di un aperitivo in riva al mare mentre il sole tramonta e trasforma la sabbia dorata in uno spettacolo suggestivo dai colori purpurei.
Sport acquatici sulle spiagge di Pescoluse, le Maldive del Salento
Gli stabilimenti balneari presenti sul litorale sono provvisti di torrette con bagnini per la sicurezza dei bagnanti. Numerosi sono i lidi sulla spiaggia che offrono servizi di noleggio pedalò, barche e gommoni. Servizi di noleggio auto e scooter. Inoltre, è possibile anche praticare sport acquatici come kite surf, paddle e snorkeling. Oppure, per chi preferisce, è possibile anche prendere parte a rilassanti escursioni in barca con sosta bagno e aperitivo a bordo.
I lidi dislocati a poca distanza l’uno dall’altro offrono, inoltre, servizio di ristorazione (pranzo, cena e aperitivi) e docce gratuite o a pagamento. Alcuni sono dotati anche di piccolo angolo giochi per bambini. Inoltre, per chi ama gli animali, un famoso lido consente l’accesso dei cani nel prato appositamente realizzato per andare al mare insieme al proprio cane.
Pescoluse Salento, il mare, la natura e la scoperta
Pescoluse non è solo mare. I suoi 4 chilometri di spiaggia sabbiosa racchiudono millenni di storia, e ogni granello di sabbia custodisce le immagini che in questo arco lunghissimo di tempo si sono susseguite e di cui sono testimoni. Una lenta passeggiata o un trekking leggero, ve le farà scoprire.
Trekking in spiaggia
Il tratto di spiaggia denominato Le Maldive del Salento, si estende per 4 chilometri. Esso va da Torre Pali fino a Posto Vecchio. Per gli amanti del trekking, è possibile iniziare l’escursione da L’Isola della Fanciulla. Situata poco prima del Porto Turistico di Torre Pali.
L’Isola della Fanciulla
L’isola, in realtà, è uno scoglio isolato che spunta improvvisamente dal mare. Esso ha sempre stimolato le fantasticherie di chi lo contemplava, e sulle sue origini ci sono diverse leggende che ancora oggi si tramandano. La più conosciuta è la leggenda che ha come protagonista un terribile corsaro saraceno, Dragut ed una fanciulla che abitava in un paese dell’entroterra.
Durante una delle incursioni turche e saracene che hanno caratterizzato tutto il periodo del medioevo, precisamente nel 1547, un gruppo di armati, capeggiati da Dragut, sbarcò a Torre Pali. Essi fecero razzia nelle masserie e nei piccoli paesi dell’entroterra, portando via con sé derrate alimentari, bottini vari e una giovane fanciulla. Figlia di un agricoltore della zona.
Il suo destino, al ritorno sulle coste africane, sarebbe stato quello di diventare una schiava. La fanciulla però, con molta tenacia, tentò diverse volte di fuggire. Perciò, i saraceni le promisero la libertà in cambio della sua conversione alla religione musulmana. Essa però si rifiutò, preferendo la morte piuttosto che rinnegare la sua fede. Per questo motivo, fu uccisa dai pirati e gettata in mare.
Il suo corpo non fu mai ritrovato, ma i pescatori raccontavano che spesso, nelle mattine velate da una leggera foschia, si intravedeva una piccola fanciulla passeggiare sulla piccola isola.
La torre difensiva di Torre Pali
Superato il porto, ci si trova davanti alla Torre di Torre Pali. Struttura difensiva costruita intorno alla metà del 1500, come tutte le torri che caratterizzano la costa salentina. Proprio in questo punto, inizia il canale di Torre Pali. Il progetto iniziò nel 1700, sotto il governo Borbonico di Carlo III. Tuttavia, in seguito alle travagliate vicende politiche, esso fu realizzato nel periodo tra le de guerre.
Lo scopo, era quello di bonificare le paludi. Esso, infatti, permetteva di bloccare l’avanzata dell’acqua del mare nelle zone paludose a ridosso delle dune, che invece confluivano nel canale e nell’annesso bacino, defluendo nel mare. Oggi, molti appassionati di pesca trascorrono le loro giornate sulle sue rive, in attesa di adescare qualche buon pesce per una una buona grigliata.
Durante il vostro trekking, quindi, potrete scegliere, di lasciare temporaneamente il tratto sabbioso per prendere, a pochissimi metri di distanza oltre le dune, il sentiero che costeggia il canale e conduce al bacino. Per ritornare poi sulla spiaggia in qualsiasi momento, grazie ai numero si ponticelli che permetto il passaggio da una sponda all’altra del canale.
Il Dolmen Argentina-Graziadei a Pescoluse
Giunti in corrispondenza dello stabilimento balenare le Maldive del Salento, e precisamente a metà tra questo e lo stabilimento le Cinque Vele, resiste al tempo, da millenni, il dolmen semi ipogeo Argentina-Graziadei. La struttura è composta da due elementi principali: quello ipogeo che è la tomba, e quello in superficie che è l’accesso. Si tratta quindi di una costruzione a tecnica mista.
Posto Vecchio
Proseguendo per circa un altro chilometro, si arriva infine a Posto Vecchio. Spiaggia molto frequentata dai giovani. Qui è possibile rinfrescarsi prima di riprendere il percorso del ritorno.
Tempo di percorrenza: 1h30 (andata) – 3h (andata e ritorno)
Lunghezza: 4km (andata) – 8km (andata e ritorno )
Dislivello: nessuno
Gradi difficoltà: Turistico
Le Maldive del Salento, il famoso stabilimento balneare di Pescoluse Salento
Lo stabilimento Balneare Le Maldive del Salento, è una meta imperdibile nelle vostre vacanze. Una realtà unica nel suo genere, nata dal talento imprenditoriale di Vito Vergine. Egli infatti ha saputo rendere questo tratto di spiaggia, un vero angolo di paradiso che custodisce la sua bellezza inalterata. Un’oasi che accoglie migliaia di turisti ogni anno trasforma le loro vacanze in un souvenir indimenticabile.
Per il suo esempio di amore del territorio, tradotto e rappresentato dalla realtà de Le Maldive del Salento, Vito Vergine è stato insignito con diversi titoli e riconoscimenti. Il canto del grillo assegnato dall’Associazione Centro Storico di Salve il 4 agosto 2013, per aver contribuito a dare dato lustro alla Città di Salve. In agosto 2014 premio Turris Magna di TRICASE per la valorizzazione del Capo di Leuca e del Salento in Italia e nel mondo. Il 20 agosto 2016 premio Terra dei due Mari a Leuca per la valorizzazione turistica del Capo di Leuca. Inoltre, egli è Presidente provinciale SIB, balneari di Confcommercio e Consigliere nazionale.
Nel corso degli anni, lo stabilimento ha ricevuto numerosi riconoscimenti e citazioni di prestigio. E’ ormai una costante il marchio di qualità Ospitalità Italiana, Legambiente Turismo, Salento d’Amare, ritenuta da Lonely Planet una delle 11 più belle spiagge del Mediterraneo e dal settimanale Panorama una delle 10 più belle e idonee per ospitare famiglie giovani.
Vivere a Pescoluse nel Salento
Pescoluse e le Maldive del Salento, tra i più bei paesi e borghi nel Salento, è una località turistica che offre ai suoi visitatori numerosi servizi. Essa, infatti, è ben attrezzata con aree parcheggio, bar e ristoranti, trattorie ed osterie, gelaterie, fast food, piatti da asporto. E ancora, pizzerie al taglio, pescherie, alimentari, disco pub. Ed infine, edicole, uffici informazioni, luoghi di culto (la splendida e grande Chiesa di San Giovanni Paolo II a Pescoluse).
Pescoluse affitti e appartamenti
Se state pensando di trascorre le vostre vacanze nel Salento a Pescoluse affitti e appartamenti sono disponibili per soddisfare le esigenze di ogni singolo turista. Difatti, potrete trovare affittacamere, bed and breakfast, case private in affitto, villette e case in campagna in affitto , trulli, campeggi ed aree di sosta per camper.
Immagini: laconca, videosalento, Pescoluse e le Maldive del Salento