Il Borgo di Seclì
Il Borgo di Seclì è situato tra la Serra di Cutrofiano e le Serra dei Campi Latini. A soli 12 chilometri dalla Costa Ionica, circondato da uliveti e vigneti.
La storia del Borgo di Seclì
Le sue origini sono incerte. Difatti, sembrerebbe che il Borgo sia stato fondato dai profughi di Fulcignano. Questi scapparono dopo essersi ribellati alla comunità di Galatone, che li voleva invece sottomettere al proprio dominio.
In origine, il nome del borgo era Sflichi, dal greco sfeclìon, e in salentino specchia ovvero grosso mucchio di sassi.
Dominato dai Normanni e, in seguito, da numerosi signori, a partire dal XVI secolo entra a far parte dei possedimenti dei Sanseverino. Essi conservano il possesso del territorio fino all’inizio dell’Ottocento. Seclì resta unita ad Aradeo fino al 1947, e in seguito acquista l’autonomia amministrativa.
Da vedere a Seclì
Diverse sono le architetture religiose che meritano di essere visitate. La Chiesa e Il Convento di Sant’Antonio da Padova, costruite tra il 1587 e il 1592. Annesso al Monastero vi è un tempio dedicato alla Madonna degli Angeli, oggi detto di Sant’Antonio.
L’architettura tipica della zona di Lecce, chiamata Catalano- Durazzesco, diffusa intorno alla metà del 1500, è presente anche a Seclì. Difatti, un esempio è la Chiesa di Santa Maria delle Grazie.
Di grande importanza architettonica e storica è il Palazzo Ducale, costruito intorno alla seconda metà del 1500. Probabilmente il suo scopo era prettamente difensivo. Solo in un secondo momento fu ingentilito nelle forme. Esso si sviluppa su due piani, con un piccolo cortile interno. Di particolare bellezze le pareti affrescate delle stanze del piano superiore.
I prodotti tipici del Borgo
La carne di cavallo, in dialetto de cavaddhru , è la specialità più rinomata. Si cucina con una ricetta antica secondo la quale dev’essere cotta a lungo in un tipico recipiente di terracotta, accompagnata con aromi naturali. Ad essa si affiancano prodotti da forno e dolciari. Il tutto accompagnato dall’ottimo vino prodotto delle aziende vinicole locali.
Esperienze da vivere nel Borgo di Seclì
Gli eventi di Seclì si aprono il 25 gennaio, con la processione per le vie del Borgo in onore del patrono, San Paolo.
Il 13 giugno si svolge la messa per Sant’Antonio da Padova seguita, in serata, dalla processione che si snoda tra le vie illuminate. Si prosegue con i riti civili caratterizzati dalle esibizioni delle bande.
Il mese di agosto vede come protagonisti la Festa dell’Emigrante e la Sagra te Carne te Cavaddhru, entrambe si svolgono nel centro storico del paese.
La seconda e la terza domenica di ottobre si svolge la festa in onore della Madonna degli Angeli e, durante la seconda metà di dicembre, nella piazza del paese, viene accese la focara. Si tratta di un enorme falò attorno al quale si gustano le prelibatezze culinarie per riscaldare anima e corpo.
immagine: facebook