Il Borgo di Nociglia
Il Borgo di Nociglia è situato nella parte meridionale della penisola salentina. Precisamente, su una lieve collina che fa parte delle Serre Salentine e dista circa 10 km dalla costa Adriatica.
Fa parte dell’Unione delle Terre di Mezzo. Cioè, l’Unione che raccoglie diversi Comuni della zona, affacciati su entrambi i mari.
La storia del Borgo di Nociglia
Il nome del Borgo di Nociglia sembrerebbe derivare dal termine latino nux-nucis. Cioè noce, a sottolineare l’importanza avuta dai boschi di noce nella storia del Borgo.
Si racconta che nel III secolo a.C., durante l’invasione dell’esercito romano, gli abitanti della zona si rifugiarono nel Bosco Belvedere per nascondersi dai nemici. Al termine dell’attacco, alcune famiglie tornarono alle loro vecchie abitazioni. Altre, invece, decisero di rimanere sull’altopiano. Difatti, il luogo era ideale per la caccia, la raccolta dei frutti e l’allevamento del bestiame. Furono proprio queste ultime a fondare l’attuale Nociglia.
Da vedere a Nociglia
Diverse chiese sono dislocate nel centro storico del Borgo. Come la Chiesa Madre, dedicata a San Nicola Vescovo, in stile neogotico e abbellita da una splendida facciata in pietra leccese.
La Cappella Madonna dell’Idri, risale ai primi anni del XX secolo e comprende la chiesa bizantina di San Nicola. Al suo interno si possono ammirare affreschi del XIII e del XIV secolo. Essi raffigurano la Madonna col Bambino, Santa Lucia, San Nicola, Sant’Antonio Abate.
La Cappella della Madonna di Leuca, risalente al Seicento, si trova al di fuori del centro abitato. Si pensa appartenesse a una serie di chiese situate lungo il percorso che i pellegrini percorrevano per raggiungere il Santuario Finibus Terrae di Santa Maria di Leuca. Oltre alle architetture religiose, da vedere è il Palazzo Baronale, costruito verso la fine del XVII secolo nei pressi del Castello cinquecentesco del quale ancora resta visibile una grande torre quadrata.
I prodotti tipici del Borgo
L’olio extravergine d’oliva è uno dei prodotti che maggiormente rappresentano il territorio di Nociglia. In particolare, l’Olio Terra D’Otranto DOP. Difatti, si tratta di un olio con una fluidità media e un sapore fruttato, leggermente amaro e che lascia una leggera sensazione di piccante.
Quest’olio è un ottimo condimento per gustare primi piatti a base di pasta di grano duro, verdure bollite e legumi. Ma anche secondi piatti di carne e di pesce.
Esperienze da vivere nel Borgo di Nociglia
Sant’Antonio da Padova, protettore del paese, si festeggia dal 19 al 21 agosto. Oltre ai riti religiosi, si svolgono anche spettacoli musicali, esibizioni della banda musicale locale e fuochi pirotecnici. La Madonna d’Idri, invece, si festeggia il primo giovedì dopo Pasqua.
Entrambe le tradizioni sono legate a una venerazione che nasce dal racconto di eventi miracolosi. Infatti, la tradizione narra che Sant’Antonio salvò la popolazione dalla pestilenza nel XVIII secolo. Mentre la Madonna intervenne scongiurando una terribile siccità che si era abbattuta sul territorio.
Nello stesso mese, il 13 si festeggia Santu Donnu, festa campestre che vede protagonista la statua di questo non santo, che si celebra nella località di Nociglia Fontana. Il 23, invece, si svolge la tradizionale Sagra della Puccia, piatto della tradizione pugliese.
Infine, da qualche anno la Pro Loco del Borgo organizza la Sagra de lu Noce, che si svolge l’ultimo sabato di luglio.
Immagine: wikipedia