Il Borgo di Martano
Il Borgo di Martano è situato a pochi chilometri da Lecce. Precisamente, nelle vicinanze dei laghi Alimini e all’interno della Grecia Salentina. Il suo centro storico veniva un tempo chiamato Antica Terra. Difatti il nome sottolinea le sue antiche origini racchiuse ancora adesso negli edifici. Come le torri difensive e il castello dall’ampio fossato.
La storia del Borgo di Martano
Secondo una leggenda, si racconta che Martano abbia avuto origine dagli antenati di Minosse. Senza alcun dubbio, la cittadina subì il dominio dei greci e dei bizantini. Infatti, essi influenzarono fortemente usi e costumi locali. Al punto da lasciare alcune tracce ancora oggi. Per esempio nel dialetto.
Da vedere a Martano
Il centro storico del Borgo di Martano è caratterizzato dalle tipiche case a corte e viene chiamato terra perché è circondato da mura con fossato, torri e castello. Inoltre, è arricchito da bellissimi palazzi, impreziositi da stemmi, portali e colonne angolari. Come il Castello e la Chiesa Parrocchiale. Due monumenti di grande impatto visivo e dall’importante valore artistico.
Ferdinando e Alfonso d’Aragona fece costruire il Castello intorno al XV sec. Esso aveva uno scopo puramente difensivo. Tra gli edifici sacri, invece, è da visitare visita la Chiesa Parrocchiale risalente alla fine del XVI secolo e dedicata all’Assunta, patrona del paese. La Cappella del Carmine e quella dell’Immacolata, costruita alla fine del Seicento. Il Monastero di S. Maria della Consolazione dei monaci di Casamari, famoso per la produzione di liquori e infusi alle erbe.
Tra Caprarica e Martano si trova ancora quella che viene chiamata Specchia dei Mori o anche Specchia del diavolo. Il suo nome dialettale è secla tu demonìu, nata probabilmente come torre di vedetta. Una leggenda racconta che qui sarebbe nascosto un tesoro formato da una chioccia e dodici pulcini d’oro, custodito appunto dal diavolo.
Il territorio fu popolato già durante l’Età del Bronzo, come dimostrano alcuni menhir presenti nella zona circostante al Borgo. Il più importante è quello di San Totaro o de lu chiofilu. La popolazione lo chiama semplicemente culonna. Molto bello è il Palazzo Baronale. Esso si affaccia sulla attuale via Marconi con un giardino molto vasto.
Esperienze da vivere a Martano
Da non perdere la festa patronale di Maria SS dell’Assunta e San Domenico, che si svolge il 14 e 15 agosto. La piazza principale viene addobbata con luminarie e, per le strade, numerose bancarelle vendono dolci e prodotti tipici locali.
La seconda e la terza domenica dopo Pasqua, nel rione Teofilo, si celebra la festa in onore della Madonna del Teofilo e quella della “Madonnella”
Il 19 novembre viene festeggiata Maria SS dell’Assunta che, secondo la tradizione, salvò il paese dal terremoto del 1789.
Immagine: villaggihotelpuglia