Il Borgo di Lizzanello
Il Borgo di Lizzanello è un piccolo abitato, situato in una posizione centrale. Difatti, esso è equidistante sia dalla costa Adriatica che da quella Ionica. Più precisamente, si trova nella cosiddetta Valle della Cupa, cioè una pianura situata a nord delle Serre di Galugnano, circondato da ampie distese di uliveti secolari.
La storia del Borgo di Lizzanello
Alcuni ritrovamenti testimoniano l’origine molto antica del suo territorio. Infatti, esso fu abitato sin dall’Età del Bronzo. Secondo l’Arditi, la nascita della città avvenne in seguito al sacco di Lecce del 1210 per opera di Ottone IV di Sassonia. Quindi, in seguito alla fuga dei superstiti che, successivamente, fondarono la Piccola Lecce, ovvero Licyanellus.
Da vedere a Lizzanello
La Chiesa di San Lorenzo Nuovo, risalente al XVI sec.. La Cappella dell’Immacolata, costruita nel XVII sec. Essa è famosa per la sua tela della Madonna di Costantinopoli, per le statue dell’Immacolata, di San Biagio e di San Vito Martire. Inoltre, vi è la Cappella dell’Annunziata, databile al XVI sec., e la Chiesa di San Lorenzo Vecchio. In stile romanico, i cui resti si trovano a sud est del paese e che risale al XI secolo.
Simbolo del Borgo di Lizzanello è il Palazzo Baronale Paladini. Esso nacque come castello nel Quattrocento. Successivamente fu modificato in residenza signorile. Della struttura originaria rimane solo una torre in pietra leccese situata nella parte posteriore dell’edificio.
Caratteristico del borgo è infine il Monumento di San Lorenzo, realizzato nel 1869 in memoria dell’epidemia di colera del 1867. La tradizione attribuisce la fine di questa epidemia proprio al Santo. Quindi, in suo onore fu successivamente eretto il monumento.
I prodotti tipici del Borgo
La cucina di Lizzanello, come quella del Salento, ha sapori semplici ma decisi. Sapori che portano con sé il legame con la terra e con il gusto della genuinità.
Numerosi sono i piatti tipici della cucina tradizionale di Lizzanello. Sulla tavola non mancano mai le frise, i turcinieddhi o gnummareddhi (involtini di frattaglie) e il sanguinaccio leccese.
Tra i dolci segnaliamo il pasticciotto leccese, pasta frolla ripiena di crema pasticcera. Le pitteddhre, dolci simili a crostatine guarnite con confettura d’uva. Ed infine, le zeppule salentine, ciambelle in pasta bignè fritte e guarnite con crema pasticcera.
Esperienze da vivere nel Borgo
Tra gli eventi e le manifestazioni che scandiscono il calendario del Borgo di Lizzanello, ricordiamo la fiera dell’Annunziata, il 25 marzo. Inoltre, si festeggia San Luigi Gonzaga,il 21 giugno e l’Immacolata l’8 dicembre. La festa del Patrono, San Lorenzo si celebra il 10 agosto. Durante le feste, il entro storico si caratterizza con le famose luminarie che accendono la città.
Immagine: leccenews24