Il Borgo di Galatone
Il Borgo di Galatone si affaccia sul litorale ionico ed è situato a soli 13 chilometri da Gallipoli. Storicamente, la funzione di questo borgo era prettamente difensiva. Difatti, i resti del Castello medievale lo dimostrano. Da questo luogo, si controllava l’intero territorio.
La storia del Borgo di Galatone
Il nome del borgo deriverebbe dal greco gála, cioè latte. Infatti, l’attività principale del piccolo Borgo era legata alla pastorizia. I primi insediamenti nel territorio risalgono al periodo Neolitico. Come testimoniato dai reperti rinvenuti nel Villaggio Costante sulla Serra Campilatini e nella grotta Pinnella.
Durante il medioevo, il Borgo di Galatone subì diverse dominazioni: Saraceni, Ungari e Bizantini.
Nel XV secolo il territorio fu sotto l’assedio di Giovanni Antonio del Balzo Orsini. Dopodiché, conobbe un periodo di pace. Esso durò fino all’invasione turca del 1480.
L’evento che segnò in modo indelebile la storia di Galatone fu il terremoto del 1743. Un fenomeno che causò numerose distruzioni agli edifici.
Da vedere a Galatone
Il Castello di Fulcignano, era l’avamposto della linea difensiva salentina. I Normanni lo realizzarono con mura alte circa otto metri.
In passato, una delle tre porte monumentali o delle due militari incastonate nelle mura di cinta, permettevano l’accesso al Borgo. Tuttavia, oggi, la porta monumentale di San Sebastiano è la sola superstite.
La Chiesa del Crocifisso risale al periodo che va dal 1683 al 1694. Al suo interno, sono esposte delle grandiose tele sulle quali sono dipinti i miracoli operati dal Crocifisso della Pietà.
I prodotti tipici del Borgo
L’albicocca di Galatone è il prodotto tipico del borgo. Si tratta di una varietà precoce del frutto. Il suo colore sfuma dal giallo chiaro al rosa tenue. Il suo profumo intenso si coniuga con un sapore molto dolce.
Tra i piatti tipici abbiamo le frise di orzo e grano, condite con olio extravergine d’oliva e pomodoro. Il pasticciotto leccese e il rustico leccese, tipico prodotto da forno preparato con la pasta sfoglia e ripieno di besciamella, mozzarella fior di latte e polpa di pomodoro.
Esperienze da vivere nel Borgo
Il 20 gennaio il Borgo si copre di luminarie per la festa del patrono San Sebastiano.
Dal 2 al 4 maggio si festeggia il Santissimo Crocifisso, con riti religiosi e i riti civili. Particolarmente suggestivo il Carru ti Sant’Elina. Si tratta cioè, della rievocazione del ritorno dalla Terra Santa a Roma della Regina Elena, madre dell’imperatore Costantino. Il rito si svolge il pomeriggio del 4 maggio.
Nel mese di agosto si svolge Galatone in Pentola, sagra di piatti tipici locali, musica e balli tradizionali. Il 14 Settembre la comunità si ritrova nell’anticoCasale di Tabelle per l’evento religioso Cristu ti Tabelle, in occasione del quale viene allestito l’albero della cuccagna.
Il periodo natalizio è dedicato a Santa Lucia, con i frantoi allestiti nei rioni del paese, e al presepe vivente nel centro storico, dal 25 dicembre al 6 gennaio.
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