Esperienze a Otranto: cosa visitare e dove dormire
Il gioiello più a est d’Italia è rappresentato dalla città di Otranto. Se sei in vacanza nel Salento non potrai assolutamente perderti il meraviglio e romantico momento dell’alba ad Otranto. Il centro storico è incorniciato nelle sue mura, all’interno delle quali una serie di vicoli e strade piene di negozietti vivacizzeranno e coloreranno la tua vacanza.
Esperienza ad Otranto
Il borgo è stato sede di varie dominazioni che hanno lasciato visibili i loro passaggi: dalla dominazione greca, passando per i bizantini fino ad arrivare agli aragonesi. Di notevole interesse culturale è il castello Aragonese e la cattedrale di Otranto. All’interno di quest’ultima, sono visibili i numerosi teschi dei martiri d’Otranto, i quali hanno scelto di sacrificare la propria vita in nome della fede cristiana. Ancora più mozzafiato è la sua cripta. Essa è caratterizzata da 42 colonne monolitiche tutte differenti tra loro per la qualità del materiale, per lo stile e per la dubbia provenienza.) il castello aragonese attrae milioni di turisti affascinati dalla sua storia. Esperienze a Otranto: cosa visitare e dove dormire
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Il Castello Aragonese ad Otranto
Ciò che osserviamo oggi non è il castello nella sua costruzione originale, poiché la struttura ha ricevuto numerose modifiche. Esso, fin dall’antichità, però, è sicuramente stato circondato dall’attuale fossato che viene superato da un ponte che oggi presenta un piano di calpestio in legno, mentre in origine era un classico ponte levatoio. Come tutti i castelli, al di sotto del piano terra sono presenti una serie di vicoli e cunicoli che danno vita ai cosiddetti sotterranei. Suggestiva è l’esperienza che è possibile vivere, visitando la mostra all’interno del castello. Essa è legata ai luoghi della preistoria ed in modo particolare alle località di Porto Badisco e la Grotta dei Cervi.
Esperienza a Porto Badisco
Attualmente, una delle spiagge più belle del Salento. La sua storia è molto antica. Virgilio, non a caso, afferma che Enea, insieme al padre Anchise e al figlio Ascanio, dopo la fuga da Troia, qui trovò riparo. Famose, a livello archeologico, sono le pitture rupestri di Porto Badisco, all’interno della Grotta dei Cervi. Sfortunatamente non è consentito l’accesso a quella che non rappresenta una semplice grotta, ma che viene considerata come la Cappella Sistina della preistoria.
La Baia di Porto Badisco
La baia di Porto Badisco, tuttavia, non è famosa solo per la sua storia. Qui, tutti i turisti in cerca di sole, mare e divertimento hanno la possibilità di provare nuove esperienze, come l’arrampicata. L’insenatura che caratterizza la baia, è costituita da due pareti rocciose che permettono una sfida per mettersi alla prova e testare il proprio coraggio. Esperienze a Otranto: cosa visitare e dove dormire
Da visitare assolutamente è la Cava di Bauxite, situata poco prima dell’ingresso nella città. L’estrazione di questa particolare roccia, presso questo giacimento, ebbe inizio nel 1940 e durò fino al 1976. L’azione conseguenziale, rispetto alla dismissione del sito, fu la creazione di un cratere, all’interno del quale si generò un lago dal colore verde smeraldo brillante. Questo, a causa dei residui della bauxite. Tutto il paesaggio intorno, invece, sempre a causa della presenza della roccia mineraria è di un rosso intenso. Qui è meraviglioso osservare il magico momento del tramonto che si unisce al bellissimo gioco di luci e colori della cava e del laghetto.
Altrettanto meraviglioso è l’alba al faro di Punta Palascia, la parte più ad est d’Italia, protesa verso oriente dove ogni 31 dicembre si attende l’alba del nuovo anno con performance artistiche di artisti di alto livello.
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